Relazione sulle attività 2011 dell'Associazione Artemuda

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Introduzione

L'Associazione di promozione sociale ArTeMuDa, affiliata ARCI dal 2006, nasce a Torino il 14 Febbraio 2003. È formata da operatori culturali e ricercatori con competenze specifiche nei settori artistici del teatro, della musica e della danza: da qui deriva il nome dell'Associazione, AR come Arte, TE come Teatro, MU come Musica e DA come Danza. L'Associazione ha come finalità la diffusione e la ricerca artistica, l'uso dell'espressione artistica per favorire la creatività individuale e di gruppo, la formazione di operatori in ambito artistico e sociale e la divulgazione della conoscenza dell'espressione artistica attraverso la realizzazione di laboratori, seminari, spettacoli, conferenze, pubblicazioni e video. Le attività dell'Associazione si rivolgono all'ambito culturale, sociale, educativo e lavorativo.

Il Consiglio Direttivo dell'Associazione è composto da Roberto Micali (Presidente), Patrizia Spadaro (Vice Presidente) e Renato Sibille. I soci iscritti al 31 dicembre 2011 sono 81. La sede legale dell'Associazione è a Torino in via Macerata 1. L'Associazione non ha al momento una propria sede operativa, ma si appoggia a strutture ospiti per lo svolgimento delle proprie attività in Torino e provincia. L'Associazione ha un proprio sito Internet all'indirizzo www.artemuda.it.

Nel seguito viene riportata una breve descrizione delle principali attività condotte nel corso del 2011.

PROGETTI ARTEMUDA

LABORATORIO PERMANENTE DI RICERCA TEATRALE DI SALBERTRAND

Nel gennaio 2004, ArTeMuDa crea il Laboratorio Permanente di Ricerca Teatrale a Salbertrand che si propone di scavare nella cultura locale attraverso un approccio di tipo antropologico. Il laboratorio ha prodotto gli spettacoli Santi Bestie Maniscalchi (2004), Bestië (2005), L'angelo della peste (2005), Distillare è imitare il sole! (2005), Carnavà dlu Gueini 'd Sabaltran (2006), Barbarià (2006), Oltre l'eco (2007), Carnavà d'loun Pacan a Chooumoou (2008), Ritorno (2009), Aranha (2010) e Musicca (2011).

Il Laboratorio si propone di raccogliere e rielaborare frammenti di memoria, passi solitari lungo sentieri impervi, parole frantumate sulle pietraie ai margini dei campi non più coltivati, immagini racchiuse in piccole cose indimenticabili. Le tecniche mediante le quali il Laboratorio conduce la ricerca trovano fondamento nell'Antropologia Teatrale, una disciplina che studia l'arte dell'attore e la sua presenza scenica nel suo aspetto di extraquotidianità.

Le attività si svolgono ogni domenica dalle 18 alle 20 presso la Sala Polivalente di Salbertrand (TO). I partecipanti al laboratorio nel 2011 sono 16, tra cui alcuni con disabilità fisiche. Il direttore del laboratorio è Renato Sibille, coadiuvato nella conduzione da Patrizia Spadaro e Roberto Micali.

Il 3 dicembre 2011 ha debuttato a Salbertrand Musicca, il nuovo spettacolo del Laboratorio. Allo spettacolo hanno assistito oltre 100 spettatori.

VISITE TEATRALI

Nel periodo giugno-agosto 2011 sono stati realizzati cinque tipi di visite teatrali all'Ecomuseo Colombano Romean del Parco naturale del Gran Bosco di Salbertrand:

  • Berlicche e i misteri del Gran Bosco - In occasione del 30° anniversario dell'istituzione del Parco naturale, ArTeMuDa ha realizzato un percorso teatrale nel cuore del Parco accompagnando i visitatori con storie fantastiche tratte dalla cultura popolare.
  • Vapori di ghiaccio - La visita teatrale conduce i partecipanti a conoscere la restaurata ghiacciaia ottocentesca e il vicino lago ghiacciaia, oltre alla smoke-sauna di Alvar Aalto nel Parco del Gran Bosco di Salbertrand. Fuoco, calore, ghiaccio e vapori sono mescolati in questa visita teatrale, dove imprenditori del ghiaccio, una strana coppia e tre enigmatici pescatori raccontano le storie legate al luogo.
  • Santi, mulini, diavoli e canditi - I partecipanti sono guidati a conoscere il Mulino Idraulico della Comunità di Salbertrand e la Chiesa di San Giovanni Battista, una delle più belle della Valle.
  • Il pane del pellegrino - Storie di pane, cotto nel vicino forno, e di viandanti, che trovavano ristoro proprio nell'antica cappella. La visita teatrale tocca le fontane cinquecentesche e la cappella di S. Rocco a Salbertrand, nonché il forno e la cappella dell'Annunciazione della frazione Oulme.
  • Barba, barbetti, canapa e cappelli - La nuova visita teatrale 2011 ha condotto i partecipanti sulle tracce del Glorioso Rimpatrio dei Valdesi.

Questo il calendario delle 6 visite realizzate nel 2011:

  • Sabato 25 giugno: Il pane del pellegrino
  • Sabato 9 luglio: Santi, mulini, diavoli e canditi
  • Sabato 23 luglio: Berlicche e i misteri del Gran Bosco
  • Venerdì 12 agosto: Berlicche e i misteri del Gran Bosco
  • Domenica 14 agosto: Vapori di ghiaccio
  • Domenica 21 agosto: Barba, barbetti, canapa e cappelli

In totale hanno partecipato alle visite oltre 300 persone.

LABORATORIO DI CREATIVITA' E IMPROVVISAZIONE TEATRALE

Istituito nel 2005, il Laboratorio di Creatività e Improvvisazione Teatrale ArTeMuDa di Torino é un laboratorio teatrale ideato per rompere gli automatismi, per ampliare le proprie capacità creative, per giocare al teatro. Ogni incontro, della durata di due ore, prevede una serie di esercizi pratici per lo sviluppo delle capacità di base dell'attore e indispensabili per lo sviluppo della creatività artistica: presenza fisica, concentrazione, ascolto e comunicazione, relazione, senso dello spazio e del tempo, fiducia, uso della voce. Successivamente vengono sperimentati alcuni esercizi di improvvisazione, eventualmente con il supporto di brevi testi.

Il corso si è svolto da ottobre 2010 a giugno 2011 presso i locali dell'Associazione PMR a Torino. Sono stati attivati 2 laboratori, il martedì e giovedì, per un totale di 19 partecipanti. I conduttori sono Patrizia Spadaro e Roberto Micali. Al termine dei laboratori 2010-2011 è stata presentata la performance finale Senza il 27 e 28 giugno 2011 presso lo Spazio bellARTE a Torino. Alle due date hanno partecipato in totale circa 200 spettatori.

IL RICONOSCIMENTO "Patrimouanë dla Jan - Patrimonio della Collettività" 2011

Nello spirito delle proprie norme statutarie, l'Associazione Culturale ArTeMuDa assegna ogni anno uno o più riconoscimenti di Patrimouanë dla Jan - Patrimonio della Collettività a beni materiali o immateriali che siano o siano stati rilevanti per una determinata collettività del territorio di area occitana dell'alta Valle di Susa e che abbiano un forte valore simbolico nella cultura locale per la loro forza di creazione, di aggregazione, di comunicazione, di trasmissione del sapere o di memoria del senso di comunità.

L'Associazione Culturale ArTeMuDa si impegna ad identificare beni materiali e immateriali presenti sul territorio di area occitana dell'alta Valle di Susa e a raccogliere candidature, da chiunque proposte, di beni materiali o immateriali che rispondano alle caratteristiche di cui al presente regolamento al fine di proporre all'assemblea del Laboratorio Permanente di Ricerca Teatrale di Salbertrand una rosa di candidature per la scelta annuale di attribuzione del titolo di Patrimouanë dla Jan - Patrimonio della Collettività.

I suddetti beni materiali o immateriali devono possedere l'imprescindibile caratteristica di rivestire, o aver rivestito, un ruolo di particolare importanza per la comunità locale, indipendentemente dalla loro proprietà (sia essa pubblica, consortile, privata, ecc.). Tale ruolo può essere dovuto a particolari vicende di carattere storico, comunitario, tradizionale, linguistico, consuetudinario, ecc., può derivare dalle necessità materiali e/o culturali della comunità in determinati periodi della sua storia, può essere attribuito per le sue caratteristiche naturali o per il particolare valore di memoria della collettività.

Tra le altre cose, il riconoscimento di Patrimouanë dla Jan - Patrimonio della Collettività consiste in:
a) attribuzione del titolo di Patrimouanë dla Jan - Patrimonio della Collettività.
b) consegna di una targa attestante il valore di Patrimouanë dla Jan - Patrimonio della Collettività riconosciuto dall'Associazione Culturale ArTeMuDa da affiggersi nella località in cui è situato il bene, qualora si tratti di bene materiale, storico, artistico o naturale, oppure in una località simbolo del bene stesso, qualora si tratti di bene immateriale.
c) richiesta indirizzata alle autorità competenti di impegnarsi nella valorizzazione e tutela del bene riconosciuto quale Patrimouanë dla Jan - Patrimonio della Collettività e di operarsi per stimolare la partecipazione delle collettività locali alla tutela del loro patrimonio.
d) conduzione di una campagna promozionale per il bene insignito del titolo di Patrimouanë dla Jan - Patrimonio della Collettività, da effettuarsi tramite comunicati stampa, articoli, studi, pubblicazioni, video, incontri, conferenze o convegni specifici per attirare l'attenzione dell'opinione pubblica sul valore simbolico del bene.
e) creazione di un evento spettacolare ad hoc da parte del Laboratorio Permanente di Ricerca Teatrale di Salbertrand che abbia come oggetto, soggetto o pretesto, il bene insignito del riconoscimento di Patrimouanë dla Jan - Patrimonio della Collettività, al fine della sua valorizzazione culturale.

Negli anni passati il riconoscimento è stato conferito:

  • nel 2008 al Col Basset e Lotta partigiana e Alambicco consortile del Deveys
  • nel 2009 all'Alpeggio di Thuras e Forno e fontana di San Colombano
  • nel 2010 alle Piccole scuole di montagna e ai Racconti orali dell'immaginario popolare

Le candidature ricevute quest'anno:

  • lavatoi di Exilles
  • la puento di Chiomonte
  • i ricami tradizionali
  • la Banda Musicale Alta Valle Susa
  • il Consorzio Agricolo della Frazione San Marco di Oulx

L'assemblea del Laboratorio Permanente di Ricerca Teatrale ha ritenuto che tutte le candidature presentate fossero degne di attribuzione, anche se due di esse non erano opportunamente documentate. L'assemblea ha deliberato che il Patrimouanë dla Jan - Patrimonio della Collettività 2011 è conferito alla Banda Musicale Alta Valle Susa con la seguente motivazione: Per il valore di aggregazione e di accompagnamento della comunità quando questa si ritrova a condividere momenti importanti dove la musica diviene linguaggio universale.

SPETTACOLI TEATRALI

ALTRI TEATRI 2011

La nuova stagione estiva ArTeMuDa ALT(r)I TEATRI 2011 propone spettacoli teatrali, visite teatrali e incontri culturali. ALT(r)I TEATRI perché gli appuntamenti sono perlopiù proposti all'aperto, in luoghi "altri", raramente raggiunti da eventi culturali, lontani dai tradizionali circuiti, nei parchi, presso le comunità presenti in frazioni, o presso luoghi "alti", cioè in alta montagna, già teatro di eventi storici di rilevante importanza. Gli eventi proposti sono ispirati alle storie e alla cultura dell'Alta Valle di Susa, ai lavori della terra, ai vecchi mestieri del produttore di ghiaccio e del mugnaio, ai tesori dell'Ecomuseo Colombano Romean. Tracce di lingua occitana sono presenti in diversi spettacoli inclusi nella stagione.

PROGRAMMA DELLA STAGIONE ALTRI TEATRI 2011

Visita teatrale Il pane del pellegrino
Sabato 25 giugno 2011, ore 20.30
Salbertrand (TO), presso Cappella di San Rocco, Forno comunitario e Cappella
dell'Annunciazione in fraz. Oulme
Partenza dalla Chiesa Parrocchiale di San Giovanni Battista
Con Eliana Blanc, Roberto Micali, Renato Sibille, Patrizia Spadaro

Spettacolo teatrale Barbariá
Domenica 26 giugno 2011, ore 17
Sauze d'Oulx (TO), Fraz. Jouvenceaux
Con gli attori del Laboratorio Permanente di Ricerca Teatrale di Salbertrand
Musiche eseguite dal vivo da Daniele Contardo

Spettacolo teatrale Barbariá
Sabato 2 luglio 2011, ore 18
Chiomonte (TO)
Con gli attori del Laboratorio Permanente di Ricerca Teatrale di Salbertrand
Musiche eseguite dal vivo da Daniele Contardo

Visita teatrale Santi, mulini, diavoli e canditi
Sabato 9 luglio 2011, ore 20.30
Salbertrand (TO), presso Chiesa Parrocchiale e Mulino del Martinet
Partenza dalla Chiesa Parrocchiale di San Giovanni Battista
Con Eliana Blanc, Patrizia Spadaro, Roberto Micali, Renato Sibille

Spettacolo teatrale Barbariá
Domenica 10 luglio 2011, ore 10
Rubiana (TO), Borgata Favella
Cortile del Parco Provinciale del Colle del Lys
Realizzato in occasione della manifestazione "Filiera del pane. Festa nei cortili", organizzata dall'Associazione Favella Insieme

Spettacolo teatrale Barbariá
Domenica 17 luglio 2011, ore 17
Gravere (TO)

Visita teatrale Berlicche e i misteri del Gran Bosco
Sabato 23 luglio 2011, ore 15.00
Parco Naturale del Gran Bosco di Salbertrand

Spettacolo teatrale Ho visto la neve
Domenica 24 luglio 2011, ore 11
Cesana T.se, Val Thuras, Borgata Rhuilles
Con Roberto Micali, Renato Sibille, Patrizia Spadaro
Musiche eseguite dal vivo da Daniele Contardo
Nell'occasione Renato Sibille presenta il suo libro "Thures e la sua valle"

Visita teatrale Berlicche e i misteri del Gran Bosco
Venerdí 12 agosto 2011, ore 10
Visita riservata a Estate Ragazzi
Parco Naturale del Gran Bosco di Salbertrand

Visita teatrale Vapori di ghiaccio
Domenica 14 agosto 2011, ore 15
Ecomuseo Colombano Romean, presso ghiacciaia, sauna, lago ghiacciaia
Salbertrand (TO), partenza da Località Pinea       
Ore 14.30 appuntamento presso Sede del Parco naturale del Gran Bosco di Salbertrand
Con Eliana Blanc, Roberto Micali, Renato Sibille, Patrizia Spadaro

Visita teatrale Barbe barbetti canapa cappelli
Domenica 21 agosto 2011, ore 15.30
Ecomuseo Colombano Romean, presso mulino idraulico e ponte Chenebiére
Ritrovo ore 15.30 davanti alla Chiesa Parrocchiale di Salbertrand
Durata della visita: due ore circa
Con Eliana Blanc, Roberto Micali, Renato Sibille, Patrizia Spadaro

Spettacolo teatrale Barbariá
Sabato 3 settembre 2011, ore 17.30
Chianocco (TO), Piazza antistante la Parrocchia

VITA PER VITA

Nel 2011, anniversario dei 150 anni dell'Unità d'Italia, ha debuttato il nuovo spettacolo scritto e prodotto dall'Associazione ArTeMuDa, Vita per vita. Unità mica tanto, con Luciano Celi, Roberto Micali, Tiziana Rubano, Renato Sibille e Patrizia Spadaro.

L'11 Maggio 1860 Giuseppe Garibaldi partito da Quarto con due piroscafi "Piemonte" e "Lombardo", sbarcò a Marsala per compiere, insieme ai suoi Mille, l'eroica impresa che l'Italia conosce. Per le sorti dello Sbarco fu di grande aiuto la presenza di alcune navi inglesi - lì per caso? - adibite all'esportazione dell'ormai famoso vino Marsala prodotto in cantine site nei pressi del porto.

Dal filo doppio che lega l'Eroe dei Due Mondi, il prezioso nettare divino e le contorte e poco note vicissitudini del periodo unitario parte la performance Vita per Vita. Unità mica tanto curata e interpretata dagli attori di ArTeMuDa che, in un viaggio temporale della durata di un'ora, tenta di far luce sugli aspetti scomodi e nascosti del difficile processo di unificazione che - sorpresa! - non fu solo incoraggiato dalla passione degli eroi risorgimentali.

Intrighi, interessi, dissidi e inganni vengono messi su un piatto d'argento nella speranza che il pubblico li rielabori per farsi un'idea propria lontana degli insegnamenti scolastici, spesso riduttivi e di parte.

Attraverso un simpatico gioco infantile gli attori vestiranno i panni di tutti i protagonisti di quella storia ignorata che lentamente si farà spazio fra le scene dello spettacolo. Garibaldi e Cavour, il cui rancore reciproco assunse particolare drammaticità nelle sedute parlamentari del 18 e 20 aprile 1861 alla richiesta del Generale di prendere posizione sull'esercito meridionale miseramente liquidato. I deputati di Casoria e Paola, Proto Carafa e Miceli i quali denunziarono lo stato di repressione a cui il Governo aveva condannato il Sud Italia. Donna Nina Rizzo, cameriera personale della Regina Maria Sofia, colei che tutte vede e sa, una sorta di Sibilla Cumana risorgimentale che intreccerà i fili del racconto addossandosi il dovere di ricavarne una morale. La brigantessa Francesca Cerniello di Altavilla Silentina che, imprigionata e pungolata dall'istigatore sabaudo, svelerà i retroscena del fenomeno di resistenza all'invasore, ufficialmente sminuito con il termine improprio di "brigantaggio". Infine, i visi stanchi, disperati e speranzosi degli emigranti costretti, all'arrivo, ad affrontare l'ennesimo sogno infranto.

Un atto unico che, reggendosi su un dualismo scenico costante (Garibaldi/Cavour, Deputati/Governo, briganti/esercito, restare/partire), assumerà il valore di storia universale. Il finale, fanno sapere gli attori, è di buon augurio e deve essere letto in un'ottica di unione e condivisione contro ogni tentativo di smembramento di una Nazione che nel 150esimo anniversario della sua nascita si ritrova a fare i conti con il passato anziché mostrarsi al futuro libera da sterili lotte intestine. Del resto loro sono la dimostrazione di come sia riuscita l'arte lì dove è fallita la politica. Piemonte (Renato Sibille), Toscana (Luciano Celi), Campania (Tiziana Rubano), Sicilia (Roberto Micali e Patrizia Spadaro), Lombardia (di nuovo Spadaro) le regioni di provenienza dei teatranti a dimostrazione che raccontare i fatti dalla parte dei vinti, così come avvenuti, non significa fomentare odio, ma al contrario, rispettare e riconoscere l'intelligenza del fruitore ultimo, il pubblico. Gli americani ci hanno messi 136 anni a scusarsi con gli Indiani d'America. Siamo un po' oltre, ma non è mai troppo tardi.

REPLICHE DI VITA PER VITA NEL 2011

  • Lunedì 25/4, Parco naturale del Gran Bosco di Salbertrand (TO)
  • Martedì 9/8, Sant'Angelo a Fasanella (SA)
  • Venerdì 9/9, Rivarolo Canavese (TO), nell'ambito della Rassegna Incroci, organizzata dal Teatro delle Forme e Assemblea Teatro

BARBARIA'

Lo spettacolo più rappresentato in assoluto dell'Associazione ArTeMuDa. Uno spettacolo sul pane e sulla vita. I due elementi sono mescolati in un gioco che passa continuamente dalle tappe dell'esistenza umana a quelle di confezione del pane: mescolati come un tempo sui nostri monti si mescolava la farina di grano con quella di segale, barbarià appunto, per cuocere il pane di consumo quotidiano. I testi, composti da Renato Sibille, sono recitati in patois e in italiano dagli attori del Laboratorio Permanente di Ricerca Teatrale dell'Associazione ArTeMuDa.

REPLICHE DI BARBARIA' NEL 2011

  • Domenica 26/6, Jovenceaux (TO)
  • Domenica 10/7, Rubiana (TO)
  • Domenica 17/7, Gravere (TO)
  • Sabato 3/9, Chianocco (TO)

HO VISTO LA NEVE

Ahmed é un quattordicenne curdo che vive in un istituto a Torino. Un giorno va con i suoi compagni sulla cima della Mole, dove scopre che vicino a Torino ci sono le montagne con la neve, come al suo paese, da cui é dovuto fuggire molto piccolo. Decide allora di andare a vedere la neve e scappa dall'istituto. Si uniscono a lui tre compagni: Luigi, siciliano, figlio di mafiosi, Zoran, zingaro di Sarajevo e Tuane, ragazzo della Val Thuras. Ho visto la neve é il racconto della loro fuga e, insieme, quella delle loro vite difficili, raccontata da uno dei protagonisti, Luigi, con un finale a sorpresa. Liberamente ispirato a La neve di Ahmed (Il Grandevetro/Jaca Book) di Francesca Caminoli.

REPLICHE DI HO VISTO LA NEVE NEL 2011

  • Domenica 24/7, Cesana T.se (TO), Borgata Rhuilles

50 PER AMNESTY

Dopo la collaborazione nel 2005 in occasione della campagna Control Arms, gli attivisti di Amnesty International, insieme agli attori dell'Associazione ArTeMuDa, nel 2011 hanno messo in scena a Torino la performance teatrale 50 per Amnesty, per raccontare i 50 anni di storia di Amnesty International. Una prima versione dello spettacolo ha debuttato a Torino in Piazza Carlo Alberto, seguita da una seconda versione ampliata presso la Sala Espace a Torino. In quest'ultima occasione è stato anche proiettato in anteprima il documentario Eco, con la regia di Abdelmjid El Farji e Gisella Vasta. Il video è una narrazione a più voci sui fatti della "Primavera Araba", con frammenti della versione dello spettacolo di maggio.

REPLICHE DI 50 PER AMNESTY NEL 2011

  • Sabato 28/5, Piazza Carlo Alberto, Torino
  • Venerdì 16/12, Sala L'Espace, Torino

MUSICCA

Con: Nicolò Abbà, Eliana Blanc, Roberta Borgatta, Arianna Cibonfa, Enrico Cibonfa, Emanuela Lecis, Dario Meyer, Roberto Micali, Odilia Rossa, Nadia Ruffa, Renato Sibille, Patrizia Spadaro, Alberto Taverna, Elisa Taverna, Gianmario Tego, Onorina Vallory.

Regia: Renato Sibille

Musicca è il nuovo concerto-spettacolo 2011 del Laboratorio Permanente di Ricerca Teatrale di Salbertrand, diretto da Renato Sibille. Lo spettacolo ha debuttato sabato 3 dicembre 2011 alle ore 21.30 a Salbertrand, presso la Sala Polivalente, al termine del convegno Virà Virandôlë.

PICCOLE SCUOLE DI MONTAGNA

Sabato 19 novembre 2011 a Exilles (TO) presso la Fraz. Deveys, nei locali dell'ex scuola, si è svolta la serata Piccole Scuole di Montagna, organizzata dall'Associazione ArTeMuDa in collaborazione con l'Associazione La Funtana dla Vi.
Piccole scuole di montagna: storie e aneddoti d'altri tempi, quando nelle più sperdute borgate ancora sopravvivevano le pluriclassi, quando la maestra dormiva nella stessa stanza dove si ammassavano i banchi, quando i bambini facevano spesso chilometri a piedi nella neve e portavano il pezzo di legno per la stufa, quando la convivenza tra ispettori scolastici, ufficiali sanitari, maestri, sindaci o podestà, e curati non era sempre delle più tranquille.

L'Associazione ArTeMuDa ha attinto al prezioso materiale del libro Ricordi di scuola, raccolto da Barbara Patria, Daniela Ordazzo e Luisa Morganti per la collana dei Cahier dell'Ecomuseo Colombano Romean del Parco naturale del Gran Bosco di Salbertrand, e ne ha fatto uno spettacolo che si compone di diversi quadri d'en temps:

  • un prete burbero della prima metà dell'Ottocento vessa una giovane maestria a Chiomonte;
  • una spregiudicata maestra litiga, a cavallo tra Ottocento e Novecento, con l'ufficiale sanitario perché non vuole farsi carico di quattro bambine in più in classe ad Exilles;
  • un podestà e un maestro accolgono ridicolamente l'ispettore scolastico.

In scena Roberto Micali, Renato Sibille e Patrizia Spadaro dell'Associazione ArTeMuDa. Lo spettacolo, in programma alle 21.30, è stato preceduto alle 19.30 dall'offerta di un piatto di minestrone caldo e alle 21 dalla presentazione del libro Ricordi di scuola.

REPLICHE DI PICCOLE SCUOLE DI MONTAGNA NEL 2011

  • Mercoledì 19/10, Torino, Biblioteca del Consiglio Regionale del PIemonte
  • Sabato 19/11, Exilles (TO), Fraz. deveys

LOU REI

Gli attori del Laboratorio Permanente di Ricerca Teatrale di Salbertrand hanno proposto lo spettacolo Lou Rei a Exilles.

REPLICHE DI LOU REI NEL 2011

  • Mercoledì 5/1, Exilles (TO), Sala del Consiglio

PUBBLICAZIONI

PRESENTAZIONE DEL LIBRO Thures e la sua valle - La memoria della terra

Nel dicembre 2010 é stato pubblicato dall'Associazione ArTeMuDa il libro Thures e la sua valle, la memoria della terra di Renato Sibille e Franca Bernard, realizzato  con il contributo del Ce.S.Do.Me.O. Nel 2011 sono state organizzate tre serate di presentazione del libro:

  • Giovedì 6/1/2011, Cesana, Biblioteca
  • Venerdì 7/1/2011, Oulx

PRESENTAZIONE DEL LIBRO Gà, Moufol, La Baoume e laz Obergia - Toponimi del Gad, Monfol, Beaume e Auberges

Martedì 4 gennaio 2011 è stata organizzata una serata di presentazione del libro Gà, Moufol, La Baoume e laz Obergia - Toponimi del Gad, Monfol, Beaume e Auberges a Oulx, presso la Sala del Consiglio.

ATTI DEL CONVEGNO VIRÀ VIRANDÔLË

In occasione del convegno "VIRÀ VIRANDÔLË", sono stati pubblicati gli Atti del Convegno, come Cahier n.15 del Parco naturale del Gran Bosco di Salbertrand. Allegato al Cahier è il CD con una raccolta inedita di musiche e canti della tradizione occitana registrato per l'occasione dalla Banda Musicale Alta Valle Susa, le Trobairitz d'Oc, i Parenaperde, e Daniele Contardo con gli attori del Laboratorio Permanente di Ricerca Teatrale di Salbertrand. Atti e CD sono stati distribuiti ai partecipanti del convegno.

Gli atti sono anche stati presentati a Bardonecchia il 29/12/2011 presso la bocciofila Frejus, nel corso di una serata organizzata dall'Assoagri di Rochemolles e dall'Associazione ArTeMuDa.

PARTECIPAZIONE ALLA PRESENTAZIONE DEL N.50 DELLA RIVISTA SEGUSIUM

Venerdì 7 ottobre alle ore 21, presso la sala conferenze dell'Ufficio Turismo di Oulx (TO), piazza Garambois, si è svolta la conferenza dal titolo Arte, cultura e storia del nostro territorio: dieci anni di impegno.

Intervengono:

  • Roberto Canu, referente del progetto Valle di Susa. Tesori di Arte e Cultura Alpina
  • Don Gianluca Popolla, presidente del Centro Culturale Diocesano di Susa (TO)
  • Piero Del Vecchio, direttore della rivista Segusium
  • Renato Sibille direttore del Laboratorio Permanente di Ricerca Teatrale di Salbertrand dell'associazione ArTeMuDa.

La serata è organizzata in occasione della pubblicazione del numero 50 della rivista Segusium, che riporta la fotografia del lavoro svolto, soprattutto in questi ultimi dieci anni, da associazioni di volontariato, enti ed istituzioni verso il recupero del ricco patrimonio storico, artistico e culturale della valle di Susa. Una sorta di vademecum per orientarsi, ricco di immagini e di informazioni. Uno strumento davvero utile a tutti: cultori di storia locale, appassionati di arte ed organizzatori di eventi. Poiché il territorio dell'alta valle non è certamente carente di esempi positivi in tal senso, la serata vuole darne in qualche modo conto anche grazie, oltre all'impegno degli organizzatori della serata, alla collaborazione delle associazioni Arnica montana e agli Amici di Jouvenceaux.

PRESENTAZIONE DEL LIBRO RICORDI DI SCUOLA

Mercoledi 19 ottobre, presso la Biblioteca del Consiglio Regionale del Piemonte a Torino è stato presentato il libro Ricordi di scuola. Nell'occasione è stato presentato un estratto dello spettacolo Piccole scuole di montagna, con Roberto Micali, Renato Sibille e Patrizia Spadaro.

VIDEO

Nel 2011 sono stati proiettati i seguenti video, prodotti dall'Associazione ArTeMuDa:

DIFFERENZA-INDIFFERENZA

Sabato 15 gennaio presso la sede del Parco naturale del Gran Bosco di Salbertrand è stato proiettato il video "Differenza-Indifferenza", prodotto dall'Associazione ArTeMuDa.

Il video racconta la realizzazione del laboratorio e dello spettacolo teatrale messo in scena a Salbertrand nel gennaio 2010, con la partecipazione dei ragazzi e delle ragazze del laboratorio e delle super star Dario Meyer e Gian Mario Tego. "Differenza-Indifferenza" è un laboratorio teatrale integrato, realizzato nel periodo ottobre-dicembre 2009 a Salbertrand dall'Associazione ArTeMuDa in collaborazione con il Con.I.S.A. (Consorzio Intercomunale Socio-Assistenziale "Valle di Susa"), aperto alle diverse abilità, per incontrare e valorizzare le differenze e mettere a confronto le nostre differenti abilità. Un'esperienza per ripensare e rivedere la nostra idea di "normalità", svelando le peculiarità di ognuno dei partecipanti, perché l'immenso potenziale di ciascuno non aspetta altro che essere scoperto, creduto, valorizzato e donato. La "disabilità" viene compresa e presa come valore positivo e valorizzata attraverso il gioco teatrale. La serata è inserita nel ciclo di incontri sulla lingua e cultura occitana (e dintorni) "Ün cüchùn 'd  chozã - Un mucchio di cose".

ARANHA

L'Associazione ArTeMuDa partecipa a Too Short To Wait - Anteprima Spazio Piemonte del Piemonte Movie gLocal Film Festival 2011 con il video ARANHA, regia di Renato Sibille e Roberto Micali, con gli attori del Laboratorio Permanente di Ricerca Teatrale di Salbertrand (TO), proiettato sabato 5 febbraio 2011 alle ore 19.30 presso il Cineporto di via Cagliari 42 a Torino. Creature fantastiche, frutto della fantasia popolare, si aggirano tra i monti della Valle di Susa, legati al tempo come prede di una ragnatela: la Marë 'd la Duira, le Soursiera, la Chaptourtë e il Marmòou. Le riprese sono state realizzate a Salbertrand e nel Parco naturale del Gran Bosco di Salbertrand. Una produzione del Laboratorio Permanente di Ricerca Teatrale di Salbertrand, nata dall'incontro con i testimoni della cultura contadina occitana dell'alta Valle di Susa. Il video é stato creato in occasione della messa in scena di "Aranha", l'omonimo spettacolo teatrale del Laboratorio Permanente che ha debuttato il 30 Ottobre 2010 a Salbertrand

OLTRE L'ECO

L'Associazione ArTeMuDa partecipa alla prima edizione del Sestriere Film Festival, in programma a Sestriere dal 6 al 13 Agosto 2011. Nell'ambito degli Eventi Collaterali "Incontri ad alta quota", lunedì 8 agosto è stato proiettato il video "Oltre l'eco" (2007). Il video è una testimonianza dello spettacolo teatrale omonimo, realizzato al Col Basset il 28 luglio 2007 dagli attori del Laboratorio Permanente di Ricerca Teatrale di Salbertrand (TO), diretto da Renato Sibille.

CD MUSICALI

CD VIRÀ VIRANDÔLË

In occasione del convegno "VIRÀ VIRANDÔLË", è stato pubblicato dall'Associazione ArTeMuDa l'omonimo CD.

Il CD ripropone canti, musiche e danze dell'area occitana dell'alta Valle di Susa. Primo di questo genere in questo territorio, il CD vuole offrire un panorama del repertorio popolare locale e dei diversi modi espressivi di una tradizione musicale che si temeva ormai perduta. Virà Virandôlë si presenta come la traccia sonora delle comunità che hanno vissuto il nostro territorio tra Ottocento e Novecento ed è il naturale compimento del lavoro di ricerca svolto nel corso di diversi anni, che viene a completare la preziosa documentazione rappresentata dagli atti dell'omonimo convegno promosso dall'Associazone ArTeMuDa e dall'Ecomuseo Colombano Romean.

Gli esecutori reinterpretano e adattano i brani alla nostra sensibilità musicale, cercando il più possibile di rimanere fedeli allo spirito di quei compositori anonimi che li hanno trasmessi attraverso i testimoni i quali, a loro volta, li hanno consegnati a noi. La riscoperta di questi pezzi ci restituisce parte di quel panorama sonoro della civiltà contadina delle nostre montagne che accompagnava i suoi figli, dall'infanzia alla maturità: nel gioco, nel lavoro, nei riti, nella quotidianità, nell'emigrazione, nella guerra, ma soprattutto nella festa quale celebrazione ed espressione della comunità.

I brani del CD sono interpretati da:

  • Banda Musicale Alta Valle Susa
  • Parenaperde (Simone Del Savio, Alberto Dotta, Massimo Falco, Giorgio Ferraris)
  • Trobairitz d'Oc (Paola Lombardo, Valeria Benigni)
  • Daniele Contardo
  • Roberta Borgatta
  • Arianna Cibonfa
  • Enrico Cibonfa
  • Franco Contardo

CONVEGNI

CONVEGNO "VIRÀ VIRANDÔLË"

Sabato 3 dicembre 2011 alle ore 14.30 a Salbertrand (TO), presso la sala conferenze del Parco naturale del Gran Bosco di Salbertrand, in via Fransuà Fontan 1, si è svolto il Convegno "VIRÀ VIRANDÔLË. Musiche e canti della tradizione occitana dell'alta Valle di Susa" organizzato dall'Associazione ArTeMuDa in collaborazione con l'Ecomuseo Colombano Romean, il Parco naturale del Gran Bosco di Salbertrand e il Centro Studi e Documentazione della Memoria Orale (Ce.S.DoMe.O.) di Giaglione.

Dopo il benvenuto ai partecipanti del Presidente del Parco Massimo Garavelli ad aprire le danze è stato nientedimeno che Ugo Perone, Assessore alla Cultura della Provincia di Torino. Figura, quest'ultima, doppiamente significativa in quanto la manifestazione sosteneva la "5° Giornata di Nazionale della Rete Italiana di Cultura Popolare" di cui lo stesso è presidente. Ed è dunque toccato a lui spiegare le nobili motivazioni che spingono soci e collaboratori della Rete ad impegnarsi affinché il ricco patrimonio di saperi venga trasmesso da una generazione all'altra. "Solo quando esiste un gruppo con un ideale condiviso si va avanti" ha concluso l'assessore lasciando la parola ai molti interventi che si sono susseguiti e che hanno tenuto per l'intero pomeriggio i presenti incollati alle sedie parlando di musica di banda in alta Valle, di storia dei complessi bandistici locali, di strumenti musicali tradizionali e di riproposta, di danze e canti occitani locali, di filastrocche, canzoni dei bambini e possibilità di utilizzarli per nuove proposte didattiche. Il tutto supportato da immagini e video.

A Dino Tron, musicista dei Lou Dalfin, polistrumentista, con un curriculum vitae invidiabile e  all'attivo oltre 1200 concerti in tutto il mondo, è stato concesso qualche minuto in più perché, con arte oratoria magnetica e grande preparazione, ha ipnotizzato la sala riassumendo in meno di venti minuti l'evoluzione degli organici strumentali nella musica popolare delle Valli Occitane negli ultimi 50 anni.

Ha concluso Renato Sibille, altro personaggio poliedrico ? attore, insegnante, ricercatore, grande conoscitore della cultura locale ? che ha curato la regia di ogni singolo evento ed è il curatore, insieme al presidente di ArTeMuDa, Roberto Micali, del Cahier n. 15 del Parco naturale del Gran Bosco di Salbertrand contenente gli Atti del Convegno e un CD con raccolta inedita di musiche e canti della tradizione occitana.

A conclusione degli interventi due brevi workshop si sono svolti in contemporanea ? uno di avvicinamento alle danze popolari occitane e uno di sperimentazioni musicali sul repertorio popolare ? mentre a fare da cornice alla manifestazione ci hanno pensato ben tre mostre: la prima sul gioco popolare, realizzata dall'Ecomuseo Colombano Romean in collaborazione con le scuole medie dell'Istituto Des Ambrois di Oulx, la seconda sulla musica, con strumenti musicali e spartiti dell'alta Valle di Susa e la terza un'anteprima della mostra di emine, antiche misure di capacità per cereali provenienti dalla collezione di Mario Castagnasso.

Al termine della giornata, alle ore 21.30 il Laboratorio Permanente di Ricerca Teatrale ArTeMuDa ha presentato Musicca, spettacolo-concerto con l'intervento dei Parenaperde, delle Trobairitz d'Oc e di Daniele Contardo. Sono seguite danze occitane.

Durante la giornata, prendendo spunto dal sito www.reteitalianaculturapopolare.org, sono stati distribuiti volantini per invitare i partecipanti a sostenere la cultura popolare con le parole.

Il convegno è stato l'evento inaugurale della sesta edizione di "Chantar l'Uvern, frammenti di cultura occitana e francoprovenzale", organizzata dal Parco naturale del Gran Bosco e dall'Ecomuseo Colombano Romean, in collaborazione con la Comunità Montana Valle di Susa e Val Sangone (in qualità di capofila) e il CeSDoMeO (Centro Studi e Documentazione della Memoria Orale) di Giaglione. L'iniziativa è realizzata con il contributo della Provincia di Torino, reso possibile dalla Legge regionale 11 del 2009 sulla tutela, valorizzazione e promozione dell'originale patrimonio linguistico del Piemonte.

Al convegno sono state presentate le seguenti relazioni:

  • Giorgio Jannon - Bande musicali e comunità
  • Daniela Ordazzo - Viva la Musicco!
  • Daria Abbà - Una Banda per una Comunità
  • Dino Tron - L'evoluzione degli organici strumentali nella musica popolare occitana: una breve analisi del fenomeno
  • Renato Sibille - Ora viene la volta del cantare
  • Maria Baffert - N'en dansàn unë? Il ballo, linguaggio essenziale della festa nel mondo tradizionale
  • Silvia Pusceddu - Musica in culla: il suono che precede la parola
  • Adolfo Conrado - Dalla tradizione popolare alle nuove tecniche pedagogiche e di didattica della musica

Gli interventi sono stati inframezzati dagli intermezzi musicali eseguiti dalla Banda Musicale Alta Valle Susa. Il coffee break è stato servito con prodotti del commercio equo e solidale e a conclusione del pomeriggio è stato offerto un momento di degustazione curato dall'Associazione l'Eigo y Cuento.

Durante il convegno sono stati consegnati i riconoscimenti Patrimouanë dla Jan - Patrimonio della Collettività ArTeMuDa 2011.

ALTRE ATTIVITA' E COLLABORAZIONI

PASQUETTA PARTIGIANA

In occasione delle manifestazioni in programma per il 25 aprile 2011, l'Associazione ArTeMuDa, in collaborazione con l'A.N.P.I. (Associazione Nazionale Partigiani d'Italia) e con il Parco naturale del Gran Bosco di Salbertrand, ha organizzato la Pasquetta Partigiana presso il Parco del Gran Bosco di Salbertrand, nell'area attrezzata Pinea e località Ghiacciaia, con la musica del Parenaperde.

Ai partecipanti è stato fornito un cestino pic nic al prezzo speciale di 10 euro.
Il ricavato della manifestazione è stato interamente devoluto all'ANPI.

Nella stessa giornata alle ore 21, presso la sede del Parco naturale del Gran Bosco di Salbertrand, ha debuttato Vita per vita. Unità mica tanto, il nuovo spettacolo teatrale dell'Associazione ArTeMuDa, con Luciano Celi, Roberto Micali, Tiziana Rubano, Renato Sibille e Patrizia Spadaro. Ingresso gratuito.

L'iniziativa è inserita nell'ambito della Celebrazione unitaria, coordinata dalla Comunità Montana Valle Susa e Val Sangone, del 66° Anniversario della Liberazione, organizzata dall'A.N.P.I. Val Susa, l'Amministrazione Comunale di Salbertrand e il Parco naturale del Gran Bosco di Salbertrand.

EXILLES CITTA'

Giunta ormai nel 2011 alla sua settima edizione, Exilles città è una rievocazione storica di inizio '900 organizzata dalla Associazione Pro Loco di Exilles. Nel corso della giornata, raccontando spaccati di vita, di lavoro e di festa, si propone al visitatore un tuffo nell'atmosfera di fine ottocento attraverso le ambientazioni e i costumi del Borgo di Exilles. Gli attori dell'Associazione ArTeMuDa hanno partecipato all'evento proponendo personaggi e situazioni nelle vie della città.

PARTNER

Tra i partner di ArTeMuDa citiamo:

  • Provincia di Torino
  • Ecomuseo Colombano Romean
  • Parco naturale del Gran Bosco di Salbertrand
  • Centro Studi Documentazione Memoria Orale (Ce.S.Do.Me.O.) di Giaglione
  • Comune di Salbertrand
  • Comune di Chiomonte
  • Pro Loco di Exilles
  • Associazione L'Eigo y Cuento di Chiomonte
  • Associazione Nazionale Partigiani d'Italia (ANPI)
  • Consorzio Intercomunale Socio-Assistenziale "Valle di Susa" (Con.I.S.A.)
  • Chambra d'Oc
  • Ex Comunità Montana Alta Valle Susa (CMAVS)
  • Associazione Spazio PMR di Torino
  • Amnesty International
  • Parenaperde
  • Trobairitz d'Oc

 

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