
SPETTACOLO TEATRALE
Con: Roberto Micali, Renato Sibille, Patrizia Spadaro
Musiche eseguite dal vivo da: Daniele Contardo
Liberamente tratto da: "La neve di Ahmed" di Francesca Caminoli
Ahmed è un quattordicenne curdo che vive in un istituto a Torino. Un giorno va con i suoi compagni sulla cima della Mole, dove scopre che vicino a Torino ci sono le montagne con la neve, come al suo paese, da cui è dovuto fuggire molto piccolo. Decide allora di andare a vedere la neve e scappa dall'istituto. Si uniscono a lui tre compagni: Luigi, siciliano, figlio di mafiosi, Zoran, zingaro di Sarajevo e Tuane, ragazzo della Val Thuras. "Ho visto la neve" è il racconto della loro fuga e, insieme, quella delle loro vite difficili, raccontata da uno dei protagonisti, Luigi, con un finale a sorpresa. Liberamente ispirato a La neve di Ahmed (Il Grandevetro/Jaca Book) di Francesca Caminoli.
REPLICHE REALIZZATE | |||
Sabato 1° agosto 2009 | Oulx | Foto dello spettacolo | |
Sabato 16 maggio 2009 | Susa | Foto dello spettacolo | |
Venerdì 23 ottobre 2009 | Rubiana | Salone Parrocchiale | |
Martedì 5 gennaio 2010 | Exilles | Sala Consiglio | |
Sabato 3 luglio 2010 | Salbertrand | Sede Parco del Gran Bosco | |
Domenica 24 luglio 2011 | Cesana T.se | Borgata Rhuilles | |
Sabato 28 gennaio 2012 | Chiomonte | Chiesa di Santa Caterina | |
Sabato 7 settembre 2013 | Oulx | Fraz. Amazas | |
Venerdì 11 maggio, 2018 | Bussoleno | Piazza del Mulino Varesio |
Leggi la recensione di "La neve di Ahmed" sul Corriere della Sera
FRANCESCA CAMINOLI (Lecco, 1948) é giornalista professionista e ha lavorato a Milano in quotidiani e periodici fino al 1982, anno in cui si é trasferita a vivere a Lucca. Qui ha fatto diversi lavori: traduzioni, uffici stampa, testi per dépliant di aziende e, sporadicamente, ancora qualche articolo per i giornali. Negli ultimi anni ha ripreso in modo diverso la professione, facendo un giornale in NIcaragua con i ragazzi di strada del progetto Los Quinchos, con cui collabora. Dopo la morte del figlio Guido, con il ricavato della vendita delle sue incisioni, ha aperto una piccola scuola di pittura per i ragazzi del progetto e del barrio vicino, a cui andranno i diritti d'autore del suo ultimo libro "Viaggio in requiem". Nel 1999 ha pubblicato "Il giorno di Bajram (Il Grandevetro/Jaca Book), selezionato per il premio Viareggio e il premio Cittá dei Lettori, tradotto in serbo da Jasmina Tesanovic per la casa editrice Feministicka di Belgrado. Sempre con il Grandevetro/Jaca Book ha pubblicato nel 2003 "La neve di Ahmed", ripubblicato nel 2006 da Paravia Bruno Mondadori, in edizione scolastica, e da cui sono stati tratti diversi spettacoli teatrali, scolastici e non (email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.)