Intesa in senso etimologico, dal greco, Liturgia significa azione del popolo. La forma è di un concerto vocale in cui si liberano energie vitali. Ci sono solo tre regole perché si realizzi: non fare del male a se stessi, non fare del male agli altri, cantare più piano di chi guida. Gli invitati seguono i canti, i testi e le azioni del gruppo guida, nel loro sviluppo: vi si può prendere parte, e, condotti, aprirsi con propri testi e canti o solo assistere.
Il teatro è da sempre un rito laico. Sebbene non individui una divinità cui indirizzarsi, prevede un ordine di trascendenza che affonda la propria radice nell'essere umano, nella carne, nell'organicità. Liturgia è un'azione corale, improvvisata ma strutturata e condotta, tesa al coinvolgimento di chi ne prende parte. Un lavoro organico fondato sul cantare in gruppo, sulla commistione tra attori e spettatori, su azioni fisiche e testi.
CONDUTTORE: Domenico Castaldo
LUOGO: Torino, Spazio ArTeMuDa
ORARI: sabato 14-20, domenica 14-20